di Donatella Binaglia
A quasi un mese dall’entrata in panchina di Lorenzo Bernardi credo che sia giusto tracciare un bilancio del suo lavoro e della Sir Safety Conad Perugia, perché sono fermamente convinta che dare giudizi e meriti nei momenti caldi non valga la pena.
Nelle tre gare di Superlega della gestione Bernardi, Perugia vanta un bottino di nove set vinti e zero persi, zero set point concessi agli avversari (che, nell’ordine, sono stati Monza, Latina e Verona), 17 ace (di cui 12 realizzati da Zaytsev), quasi il 60% di ricezione positiva, un attacco abbondantemente oltre il 50% di efficacia, 26 muri vincenti.
Che dire… chapeau! In vista della Coppa Italia la classifica attuale dice che Perugia è matematicamente sicura del quarto posto perché, a quota 25 punti, non può più essere raggiunta dalla più vicina inseguitrice Piacenza (ferma a 21).
Ma veniamo a noi, domenica arriva al Palaevangelsiti la Revivre Milano. Nell’ultima partita del girone di andata della Superlega, che decide le partite di Coppa Italia, in caso di successo bianconero domenica 3-0 e di contemporanea sconfitta dall’Azimut sempre 3-0, Perugia appaierebbe Modena a 28 punti, con stesso quoziente set e miglior quoziente punti.
Interessante sarà il confronto tra l’affermato De Cecco in regia ed il giovanissimo Sbertoli. L’ex di turno, oggi in forza alla Sir, è Nicola Bari (libero) che parla della partita di domenica affermando: “È vero – dice il libero bianconero – conosco diversi giocatori ed ho anche grandi amici lì a Milano con i quali l’anno scorso ho avuto un ottimo rapporto dentro e fuori dal palazzetto. Sono felice di rivederli, mi spiace che finora stiano facendo fatica nonostante, secondo me, la bella squadra allestita. Purtroppo hanno avuto un po’ di sfortuna, sotto forma di diversi infortuni, che ha condizionato il loro cammino, ma penso che abbiamo tutte le capacità per risalire in classifica. Spero davvero che si riprendano, ma ovviamente a partire dalla prima di ritorno perché domenica noi abbiamo bisogno di continuare la nostra striscia di vittorie ed il nostro momento positivo. E poi un successo domenica ci darebbe ancora più carica per il primo appuntamento del girone di Champions mercoledì ad Ankara, che sarà un bel banco di prova per noi e per nostro lavoro. Per cui, contro Milano massima attenzione e soprattutto dobbiamo essere bravi, come nelle ultime gare, anche quando la cose in campo non ci riescono, perché abbiamo le qualità per far nostro comunque il set, vedi il secondo parziale di Verona. Ogni giorno andiamo in palestra e lavoriamo duro per crescere e migliorare perché, come dice anche il nostro coach Bernardi, abbiamo ancora parecchi margini di miglioramento”.